I anno: Le nozioni della Natura
emerse dal contesto scientifico-filosofico
Il Seminario Permanente della Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare (SISRI) è un programma di formazione per giovani laureati, ricercatori e intellettuali, che desiderano arricchire i loro studi o la loro attività professionale con un più ampio quadro interdisciplinare, attento ai fondamenti filosofici delle diverse scienze e aperto ad approfondimenti di ambito umanistico, filosofico e teologico. I seminari, organizzati con metodologia partecipativa e indirizzati a giovani laureati con età non superiore a 35 anni, si svolgono a Roma durante 4 sabati per ogni anno accademico (novembre, dicembre, febbraio, marzo), dalle ore 10:00 alle ore 16:30.
La Natura come Assoluto
Roberto Timossi, filosofo e saggista
5 novembre 2016
Le forme di monismo, in modo speciale di materialismo, che hanno caratterizzato la nostra comprensione della natura, nel passato come nel presente, dall’atomismo della classicità al materialismo dialettico dell’epoca moderna. L’affermarsi del naturalismo contemporaneo ed i suoi rapporti con il problema dell’uomo e la domanda su Dio. Autosufficienza o contingenza della natura: può la natura rimandare al di là di se stessa?
Testi consigliati per la preparazione al seminario:
Nature (dalle Voci di INTERS), di Giovanni Monastra
Materialism (dalle Voci di INTERS) di Giuseppe Tanzella-Nitti
La critica al naturalismo materialista ottocentesco, di Søren Kierkegaard, Diario (1847)
Il problema proposto per il lavoro di gruppo
L'audio del Seminario:
La Natura come Vivente
Testi consigliati per la preparazione al seminario:
Panteismo, dalle Voci del DISF
The Gaia Hypotesis, J. Lovelock
Le nuove età di Gaia: una biografia del nostro mondo vivente, J. Lovelock
Che cos'è la vita, di Lee Smolin
La causa dell'origine del mondo è il Bene e la bontà del Demiurgo, dal Timeo di Platone
La Natura come Orologio
Salvatore Ricciardo, Dipartimento di Filosofia, Università di Bergamo
4 febbraio 2017
Sebbene preannunciata attraverso forme arcaiche di materialismo, l’idea che la natura potesse paragonarsi ad un orologio nasce in ambiente seicentesco. L’origine del coordinamento fra le parti e quella della reciproca organizzazione vengono adesso attribuite ad un principio estrinseco, che assumerà immagini diverse, fra deismo e forme ingenue di teismo. Metafora veicolata fra fine Seicento e Settecento dalla Fisico-teologia, la natura come orologio troverà un forte avversario nelle letture filosofiche del darwinismo, contribuendo a creare una cesura fra materialismo e teismo proprio a partire dal contesto delle scienze. Espressioni contemporanee di neo-deismo, che impiegano in senso anti-metafisico il coordinamento informazionale del reale fisico, contribuiscono a far migrare la metafora della natura come orologio verso l’idea di un codice cosmico o di un computer.
Testi consigliati per la preparazione al seminario:
Meccanicismo, dalla Voce del DISF Meccanica
La natura come orologio, brevi testi di René Descartes
Robert Boyle: dominio e limiti della filosofia naturale
Isaac Newton: Dio regge tutto ciò che esiste
La Natura come Libro
Giuseppe Tanzella-Nitti, ordinario di Teologia fondamentale, direttore Scuola SISRI
18 marzo 2017
Testi consigliati per la preparazione al seminario:
La metafora del Libro della Natura: selezione di pagine agostiniane
La metafora del Libro della natura in Bonaventura da Bagnoregio
La scienza del libro delle creature, dal Prologo alla Theologia Naturalis seu Liber Creaturarum, di Raimondo di Sabunde
Il libro della natura e i suoi rapporti con la Rivelazione, di Giuseppe Tanzella-Nitti
The two Books Prior to the Scientific Revolution, di Giuseppe Tanzella-Nitti